Ambiente,  Economia,  Età contemporanea

10.1.1973. Battaglia contro la raffineria di Fornovo

10 gennaio 1973 – Tutte le associazioni ambientaliste di Parma si uniscono in comitato per opporsi al progetto di una nuova raffineria petrolifera da costruire a Fornovo.

La proposta è dell’Agip, attraverso la sua controllata Spi, l’impresa che dall’inizio del secolo estrae petrolio e gas dal sottosuolo parmense. A Fornovo, una raffineria c’è già, nata nel 1916, ma è piccola e vecchia, tanto che dal 1970 funziona solo come deposito. L’Agip vorrebbe rilanciare l’impianto, trasferendo qui da Arcola di La Spezia la trasformazione del greggio portato con le petroliere in benzina e nafta. I sindacati sono contenti, prospettando qualche posto di lavoro in più, ma i tempi sono maturi per lasciar spazio a nuove ragioni e a nuovi valori.

Le associazioni ambientaliste, Lipu in testa, già avevano fatto unione per sostenere l’istituzione del Parco dei boschi di Carrega, operazione vincente. Ora hanno un altro obiettivo: liberare il parmense dalla sua fabbrica più inquinante.

Anche se a Bologna la Spi ha importanti appoggi, le posizioni dei verdi prevalgono su tutto. La loro forza sta nella mobilitazione di un gran numero di persone, che aderiscono ad una petizione per cacciar via la raffineria.

Non è certo una battaglia facile, soprattutto nel 1973, anno dell’austerity, della crisi petrolifera, delle domeniche con divieto di usare le auto, perché i Paesi arabi hanno deciso di non vendere più petrolio all’Italia, amica di Israele. Eppure, alla fine Agip/Spi deve arrendersi e rinunciare all’impianto petrolchimico, sia al vecchio già spento che al nuovo mai costruito, lasciando tutto ad Arcola, che lavorerà fino al 1996. La comunicazione della rinuncia al progetto verrà nel febbraio 1978.

A distanza di alcuni decenni dalla cessazione della attività, Fornovo paga ancora per la presenza di uno stabilimento con un impatto enorme sull’ambiente. L’impianto verrà smantellato da Eni solo nel 2008 e la bonifica del 200.000 metri quadri contaminati dall’oro nero e dai suoi derivati si trascina negli anni successivi.

Manifesto contro il progetto di una nuova raffineria a Fornovo
Manifesto contro il progetto di una nuova raffineria a Fornovo
La raffineria della Spi a Fornovo negli anni Trenta o Quaranta
La raffineria della Spi a Fornovo negli anni Trenta o Quaranta
Le torri della raffineria Spi/Agip viste dal centro di Fornovo poco prima della loro demolizione nel 2008
Le torri della raffineria Spi/Agip viste dal centro di Fornovo poco prima della loro demolizione nel 2008

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Succede il 10 di gennaio:

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