Epoca Moderna
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29.4.1957. La quarta casa delle carmelitane
A Parma dal 1635, le monache di s. Teresa si spostano dall'Oltretorrente al centro storico a via Montebello. L'ultima clausura in città.
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15.4.1926. L’antico nuovo teatro di via Petrarca
La sfortunata sala dei filodrammatici, aperta e chiusa otto volte in meno di due secoli, fra recitazione e cinema, prima di scomparire.
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31.3.1971. Le suore cappellone se ne vanno dall’ospedale
Chiamate da Maria Luigia nel 1844, le vincenzine indossano la tipica ampia cornetta. Dopo 127 anni lasciano il Maggiore, ma non Parma.
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17.3.1962. Le Stimmate e gli stimmatini
Il quartiere Montanara affidato ai missionari di san Gaspare Bertoni, che servono i parmigiani dal 1876, spesso in contesti difficili.
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29.1.1923. Il braccio di san Francesco Saverio saluta Parma
La reliquia del maggior missionario dell'Epoca moderna fanno tappa in città. Una folla di ammalati chiede miracoli. Conforti entusiasta.
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20.12.1911. Parma perde le mura
Il sindaco Mariotti demolisce l'ultimo tratto delle mura della città, i rampari di San Michele. Il piccone aveva iniziato a colpire nel 1812.
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28.11.1924. Madonna della Strada, icona dei saveriani
Guido Maria Conforti invia in Cina un'immagine che diventerà simbolo per i suoi missionari. L'icona è legata a Parma dal '500.
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12.11.1911. Referendum per il gas pubblico
Mariotti vince la battaglia per publicizzare i servizi in città. Favorevole il 93%. Dopo l'elettricità, anche il gas passa al Comune.
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15.9.1950. Addio Drei, testimone del medioevo
Un'intera vita trascorsa dell'Archivio di Stato, per riordinare e pubblicare i documenti superstiti della Parma di mille anni prima.
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31.8.1811. La spoliazione dell’antico San Nicolò
I francesi sopprimono la chiesa medievale: capane fuse, quadri spostati, lapidi divelte dai discendenti dei titolari. Ma resta la forma a capanna.