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31.3.1912. La Guerra di Libia divide Parma
In Oltretorrente 30.000 persone contro la guerra coloniale. In centro in 15.000 per appoggiare il re. Le due anime di Parma in piazza.
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30.3.1862. Garibaldi inaugura il Tiro a segno
La tappa parmigiana dell’eroe dei due mondi, che dopo la spedizione dei Mille è in cerca di nuovi volontari. Vietato parlare di repubblica.
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29.3.1345. Il traghetto sul Taro si paga in bagaroni
"Chi siete? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? Un fiorino!". Sulla via Emilia si fa come in “Non ci resta che piangere”
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28.3.1266. Il sarto Barisello impone la milizia della croce
Un popolano di città mette fine per un po' alle lotte fra guelfi e ghibellini girando di casa in casa con un crocifisso in mano. Guai a chi non gli dà retta...
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27.3.1799. Il papa prigioniero nel convento di San Giovanni
Pio VI, ostaggio di Napoleone, è in viaggio forzato verso la Francia. A Parma giunge ammalato e deve fermarsi diversi giorni, irritando i dragoni e imbarazzando il duca.
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26.3.1854. Il duca assassinato in strada Santa Lucia
Carlo III pugnalato in strada Santa Lucia. A colpirlo è l'anarchico Antonio Carra. Il duca morirà il giorno seguente, dopo una lunga agonia.
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25.3.1944. Gli aeroporti nazisti a Baganzola e Vigatto
Un aereo spia inglese scopre i piani tedeschi: fare di Parma la base aerea per coprire il fronte italiano. Le cinque piste costruite saranno presto bombardate.
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24.3.1944. Un parmigiano alle Fosse Ardeatine
Pilo Albertelli, figlio del deputato socialista Guido, è fra i 335 trucidati dai nazisti. Fra i fondatori del Partito d’Azione, era comandante partigiano.
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23.3.1481. I centenari del Medioevo e dell’Antichità
Una parmigiana raggiunge i 105 anni: età davvero rara in un secolo di guerre e epidemie! Al tempo dei romani, si erano contate persone di 125 anni!
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22.3.1828. Il Po come il Mississippi: il battello Maria Luigia
Sul grande fiume naviga un piroscafo a vapore con la ruota, come quelli dei libri di Mark Twain. Il viaggio di prova è Piacenza-Colorno.