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28.2.1944. La guerra civile è iniziata
La Rsi richiama nell'esercito tutti i giovani nati fra 1922 e 1925. Bisogna scegliere: coi nazisti o nella resistenza.
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27.2.1670. La spezieria dei poveri della città
La Congregazione di Carità di Parma fonda una farmacia per gli indigenti. Per 300 anni servirà a curare chi non può pagarsi i medicinali.
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26.2.1921. La mano dura dei vigili sui ciclisti
Giro di vite della Municipale nei controlli sul traffico, che in questo 1921 è costituito soprattutto da biciclette, il mezzo di tutti gli operai.
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25.2.1846. Parma come L’Avana: si amplia la fabbrica dei tabacchi
Sigari, sigarette e prese da fiuto: per 100 anni Parma è stata fra i principali centri di produzione in Italia. Alla Certosa la grande manifattura.
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24.2.1539. Le Madonne dei miracoli
Perché tante chiese dedicate alla Madonna? Spesso per i miracoli attribuiti a singoli quadri. Quella della Steccata ha fermato la guerra.
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23.2.1345. La rocambolesca fuga di Francesco Petrarca
Il grande scrittore ha fatto carriera a Parma come prete. Ma quando osserva che "la guerra si è fermata qui", decide di scappare.
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22.2.1300. Il giubileo dell’usuraio pentito
Papa Bonifacio VIII inventa il giubileo ed offre un'occasione unica per redimersi dai più gravi peccati, come quelli di Giovanni Arcili, usuraio parmigiano.
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21.2.1900. Le città alzano la testa: la genesi dell’Anci
Primo in Italia, il Consiglio comunale di Parma vota la fondazione di una lega di Municipi. Diventerà l'Anci, che tuttora rappresenta gli enti locali.
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20.2.1857. Gli assassini del caminetto
Il Tribunale di Parma condanna a morte Carlo Bianchi e Luigi Moja, nome che resterà nel tempo sinonimo di crudeltà.
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19.2.1420. Parma venduta per 28.000 fiorini d’oro
Il duca di Milano Filippo Maria Visconti compra Parma da Niccolò III d’Este, signore di Ferrara. Ottant'anni prima era costata molto di più.