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12.10.1538. Margherita che non voleva sposarsi

12 ottobre 1538 – L’imperatore e il papa sottoscrivono l’accordo per sposare Ottavio Farnese e Margherita d’Austria; ancora non sanno che diventeranno duca e duchessa di Parma. Ma Margherita, di sposare l’Ottavio non ci pensa proprio. Alla cerimonia, nella Cappella Sistina, finge di pronunciare le promesse nuziali, nella speranza di poter subito invalidare il matrimonio. Poi trova mille e una scusa per evitare il marito, riuscendo a continuare a vivere in case separate per anni. Quando si incontrano, lo ignora. Dormiranno insieme per la prima volta solo anni dopo le nozze.

Nel 1538, Margherita ha 17 anni ed è già vedova. Ottavio ha appena compiuto 14 anni. Lui è timido, sempre a disagio, e non promette nulla di grande per la sua discendenza.

Margherita, coi matrimoni è particolarmente sfortunata. Il padre Carlo V l’ha fatta sposare la prima volta con il signore di Firenze Alessandro de’ Medici quando aveva cinque anni. Arrivata in Toscana, prima che si possano consumare le nozze si attende che la bimba cresca, fino al quattordicesimo compleanno. E solo dieci mesi dopo, il marito viene assassinato.

A questo punto, l’Asburgo se ne vorrebbe tornare in nord Europa, ma il papa, Paolo III, la chiede in moglie per il nipote Ottavio, quello goffo. Carlo V accetta e lei cerca in ogni modo di resistere.

Ottavio e Margherita abitano per alcuni anni a Roma. Lei nel palazzo dove oggi c’è il Senato (la Madama è proprio Margherita d’Austria). Scrive lettere e lettere al padre, elencando una serie di motivi per cui le nozze dovrebbero essere invalidate. Ma non la ascoltano. Alla fine cede e due anni dopo le nozze va a stare con Ottavio.

I primi e unici figli nasceranno solo nel 1545, due gemelli che dormono in una culla d’argento e sono battezzati da diciannove cardinali. Carlo muore pochi mesi dopo. Alessandro sarà un eccezionale condottiero.

A Parma, Margherita arriva il 2 luglio 1550. E con l’Ottavio, anche se ora ha un Ducato da offrirle, continua a non andare d’accordo. L’unico momento in cui lo ha stimato, è stato proprio quando il Farnese è venuto ad occupare Parma, contro la volontà sia del papa che dell’imperatore. Ma ripresa la vita normale, i rapporti tornano quelli freddi di sempre.

Passano gli anni. Carlo V lascia il trono a Filippo II: il fratello di Margherita è l’unico che la ascolta. Sono 21 anni che insisti nel non volere il Farnese? Ok, allora prendi le Fiandre, va là a fare la governatrice e lascia Ottavio a Parma. Succede nel 1559. Margherita resta nelle Fiandre per dieci anni, poi torna in Italia, ma non a Parma, ma nei feudi dei Farnese in centro Italia.

Ottavio resta solo, ma già da prima che arrivasse a Parma, si consola con varie concubine.

Margherita d'Austria, olio su tela di Sebastiano del Piombo, 1545 ca., Galleria Nazionale di Parma
Margherita d’Austria, olio su tela di Sebastiano del Piombo, 1545 ca., Galleria Nazionale di Parma

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