9.12.1754. L’altra Maria Luisa, regina gretta e potente
9 dicembre 1754 – Nasce Maria Luisa di Borbone, figlia minore del duca di Parma Filippo, destinata a diventare regina. A Parma, la bambina rimarrà infatti solo all’età di dieci anni. Poi parte per Madrid: è stata promessa sposa al futuro re Carlo IV. Il matrimonio che le promette la corona di Spagna è celebrato il 4 settembre 1765.
Maria Luisa diventa regina consorte 23 anni dopo e partecipa sempre attivamente al governo del Paese, sfruttando la forte ascendenza sul marito re. È significativo che in un grande quadro del Goya in cui è rappresentata tutta la famiglia reale, al centro non ci sia Carlo IV, ma lei, Maria Luisa.
La regina consorte è presente ad ogni incontro ufficiale, fino a quando, 20 anni più tardi, Carlo IV minacciato da Napoleone lascia il trono al figlio Ferdinando V, poi subito entrambi obbligati dai francesi a lasciare la Spagna.
Quando Maria Luisa lascia Parma, nelle prime settimane del 1765, ha 14 anni di età. La madre, figlia del re di Francia Luigi XIV, l’aveva già fidanzata con l’erede al trono francese, che muore però nel 1761. Col senno di poi, l’erede del trono di Spagna è anche meglio, visto quel che succederà a Parigi fra pochi anni.
La corte di Parma sta vivendo i suoi anni migliori in fatto di relazioni familiari. La sorella di Maria Luisa, Isabella, si è sposata il 6 ottobre 1760 col principe ereditario d’Austria Giuseppe II; purtroppo per loro, il vaiolo la uccide solo quattro anni dopo.
Maria Luisa invece ha vita lunga. Rimane incinta 24 volte, dando alla luce 14 figli. Passa alla Storia come donna frivola e gretta, amante del piacere e del potere. Il suo amante Manuel Godoy da guardia del corpo diventa ministro. Anche Isabella amava il piacere, a Vienna scambiava lettere appassionate con la cognata Maria Cristina. Tutta colpa dell’educazione decisamente liberale ricevuta a Parma, dove per fare da precettore alle due ragazze era stato chiamato il filosofo illuminista Condillac.