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27.1.1806. Napoleone ordina 60 morti e 5 o 6 villaggi bruciati
Rivolta in Appennino contro coscrizione obbligatoria e abolizione dei matrimoni religiosi. L'imperatore risponde con una barbara punizione esemplare.
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10.6.1914. Rabbia anarchica contro le chiese
Una folla inferocita distrugge S.Giovanni Nepomuceno e la croce delle Grazie. Ci avevano provato già nel 1907, ma li aveva fermati padre Lino.
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7.1.1869. La rivolta per il pane e i cannoni di Cadorna
La prima delusione dell'Italia unita. Il parmense si ribella contro la tassa sul macinato. Torino manda l'esercito, che lascia 21 morti.
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4.11.1469. Taglia sui contadini, vivi o morti
Il signore di Parma offre 100 ducati d’oro per la cattura degli abitanti delle campagne rei di omicidi di cittadini. Se morti, mezza taglia.