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23.3.1988. Augusta amante dell’arte
Ghidiglia Quintavalla conosce Parma nel a 25 anni e se ne innnamora. Una vita per studiare, raccontare e difendere il suo patrimonio.
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22.3.1902. Il cantiere complicato del ponte Verdi
È dall'alluvione del 1870 che si chiede di eliminare il vecchio ponte Verde. Ma quando iniziano i lavori, ci si mettono di mezzo gli scontri sindacali.
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4.3.1964. L’uomo che legge il demotico e la scoperta di Amenemone
Giuseppe Botti, eminente egittoligo che viene da Bedonia, traduce tutti i papiri della Pilotta restituendo il nome a un volto dimenticato.
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27.12.1952. Un muro divide Parma
Il proprietario del distrutto Teatro Reinach circonda il suo terreno in pieno centro: o rifate il teatro o non fate nulla. Un braccio di ferro lungo 20 anni.
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17.11.1963. Grazie a un voto dei tipografi, Parma celebra Bodoni
Negli anni '40, gli stampatori devoti al loro illustre predecessore si impegnano a dedicargli un museo, finalmente allestito in Pilotta.
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15.9.1950. Addio Drei, testimone del medioevo
Un'intera vita trascorsa dell'Archivio di Stato, per riordinare e pubblicare i documenti superstiti della Parma di mille anni prima.
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13.5.1944. Bombardata la Pilotta. I danni ci sono ancora
L'incursione aerea che danneggia maggiormente la città: colpite la storia e la memoria. Dopo 80 anni, parte dei documenti recuperati restano ancora da riordinare.
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17.11.1826. L’origine della collezione egizia
Statuine, amuleti, un paio di terracotte ed uno scarabeo sacro: il dono di un collezionista porta l'Egitto a Parma. Poi arriveranno anche le mummie.
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17.6.1839. Un Leonardo per la pinacoteca della Pilotta
Dopo 13 anni di insistenza, Paolo Toschi convince l'Accademia di Parma ad acquistare la Collezione Callani, compreso il bel volto dai capelli liberi.
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11.5.1769. L’imperatore Giuseppe II inaugura la Palatina
La Palatina ha oggi 1.411.749 titoli, fra le prime dieci biblioteche in Italia, seconda per numero di manoscritti, oltre 142.000.