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20.4.1910. Hanno rubato i mobili del castello di Torrechiara!
I quattrocentesci arredi della cappella di Pier Maria Rossi portati alla chetichella a Roma per venderli a un antiquario. Non torneranno mai più.
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28.3.1472. L’abate senza vocazione, per interesse ridà santità a S. Giovanni
Ugolino Rossi deve affrontare l'ostilità dei monaci e delle famiglie rivali. La soluzione? Lasciare tutto alla riforma della Congregazione Cassinese.
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16.1.1449. La saracinesca che salvò la città
Parma è assediata. Pier Maria Rossi prova a prenderla con l'inganno. I congiurati provano ad aprire una porta, ma la fortuna è con la città, ancora per qualche giorno.
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8.1.1480. Un fratone con la spada
“Di gigantesca statura al pari del semifavoloso Rolando. Lunga barba gli scendeva dal mento”: è Rolando Rossi, cavaliere di Rodi, che agita la Parma del '400.
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1.9.1482. Morte del condottiero Pier Maria Rossi
Grande soldato, ambizioso conquistatore, colto cortigiano. Fortune e rovesci del parmense di maggior successo nel XV secolo.
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15.1.1464. Il testamento dell’innamorato Pier Maria Rossi
Anche nella morte, il condottiero pensa alla sua Bianchina. Per poterle restare vicino, arriva a diseredare i figli. Ma se ne andrà prima lei.