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14.10.1921. A Salso le donne medico trovano la propria voce
L'Italia conta ormai 200 dottoresse, con molto da insegnare. La presidente che le guida per 26 anni è la parmense Myra Carcupino Ferrari.
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12.7.1623. Stop ai farmaci selvaggi
Il governo di Parma emana le prime leggi per i farmacisti, contro gli eccessi degli alchimisti e gli omicidi per avvelenamento.
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3.7.1863. Un medico all’ultima impresa di Garibaldi
Gian Lorenzo Basetti rinuncia alla carriera accademica per seguire l'Eroe dei due mondi fino all'ultime sua spedizioni, nel frustrato tentativo di riavere Nizza.
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19.6.1600. Il medico figlio di un cannibale
Pompilio Tagliaferri, primo studioso di anatomia a Parma, dimentica un fegato umano e il padre - che sa cosa sia - se lo cucina a pranzo!
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1.6.1804. Storia della lingua che zampilla a comando
Singolare caso medico osservato da Pietro Rubini: dopo un'improvvisa tempesta in Appennino, la bocca di una ragazza diventa come una fontana.
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2.3.1581. Margherita colpevole di verginità
Sposa di Vincenzo Gonzaga, è fisicamente impossibilitata a consumare le nozze. Un corteo di medici la visita e sperimenta soluzioni senza successo.
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31.1.1673. Autopsie all’Università: i malati fuggono dall’ospedale!
Quanto è difficile per i medici del '600 studiare il corpo umano! Pregiudizi e inibizioni ostacolano i primi anatomisti di Parma.
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3.11.1902. Rivolta contro i “baroni mafiosi” dell’Università
Un piccolo '68 in anticipo di 65 anni. Lo sciopero degli studenti che costringe a chiudere la facoltà di Medicina, fra cariche di cavalleria e interventi politici.
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25.10.1574. Come curarsi con acqua e fango dei barboj
La medicina rinascimentale riscopre le terme. Girolamo Zunti magnifica gli effetti di quelle di Lesignano: buone per curare rene e fegato caldo e intestino freddo.
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22.10.1769. Ponticelli e il primo prontuario medico
Dopo 19 anni a capo della medicina parmense, il protomedico Ponticelli va in pensione. Ha difeso tradizioni e saperi superati, ma anche introdotto regole rivoluzionarie sui farmaci.
