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2.5.1784. La tipografia di re Gustavo
Il sovrano di Svezia inserisce Parma nel suo Grand tour in Italia. Il suo scopo è conoscere Bodoni. Tornato a casa, proverà ad imitarlo.
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12.4.1758. Un filosofo illuminista educa il più bigotto dei sovrani
Étienne Bonnot de Condillac diventa precettore di Ferdinando di Borbone, il duca che avrebbe preferito farsi domenicano.
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2.8.1796 – Le monete false del sultano Selim III
La zecca di Parma è pronta a coniare imitazioni dei turchi yuzluk. Un attacco all'economia della Sublime Porta o solo un aiuto ai mercanti?
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19.7.1769. Il fascino della Cina alle nozze dei duchi
Per le nozze del duca, al Parco Ducale si esibiscono (finti) mandarini, tartari e giapponesi, fra pagode e disegnate da Petitot vasi cinesi fatti a Parma.
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18.5.1783. Lucrezia Agujari, la soprano amica di Mozart
Mozart “A Parma abbiamo ascoltato una cantante; è la famosa Bastardella. Ha bella voce, gola galante, un’estensione incredibile”.
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11.5.1769. L’imperatore Giuseppe II inaugura la Palatina
La Palatina ha oggi 1.411.749 titoli, fra le prime dieci biblioteche in Italia, seconda per numero di manoscritti, oltre 142.000.
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9.5.1796. Napoleone fermato a suon di denari
Parma è un'isola autonoma nell'Italia francese. Condizione pagata cara: 8 milioni di lire, 3.700 animali, 15.000 quintali di cereali, 20 opere d'arte.
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27.3.1799. Il papa prigioniero nel convento di San Giovanni
Pio VI, ostaggio di Napoleone, è in viaggio forzato verso la Francia. A Parma giunge ammalato e deve fermarsi diversi giorni, irritando i dragoni e imbarazzando il duca.
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18.3.1785. La riforma della moneta, contro falsi e sperequazione
I soldi non valgono uguali a Parma, a Piacenza e a Guastalla. E girano falsi coniati in Svizzera. Il duca Ferdinando corre ai ripari.
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17.3.1576. Ottavio Farnese misura il Ducato
Il duca ordina la creazione del primo abbozzo di catasto in Emilia, strumento di controllo del territorio che non piace agli antichi feudatari.
