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11.9.1921. Scontro fra arditi e fascisti. Muore carabiniere
In 18 mesi, il parmense conta 44 omicidi politici. La gran parte delle vittime sono antifascisti, ma anche due agenti di pubblica sicurezza.
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27.6.1942. Piazza Garibaldi trasformata in aia
L'autarchia fascista impone di coltivare grano fin nelle aiuole. Il giorno della trebbiatura è una grande opera di propaganda.
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18.5.1929. Il progetto dei capannoni, per vendetta e per igiene
Trasloco forzato per 1600 persone. Per i lavori in Oltretorrente, gli abitanti obbligati a 7 anni in alloggi temporanei volutamente scomodi.
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11.4.1945. Andrea Baruffini morto a Mauthausen per aver aiutato gli inglesi
Un contadino di Medesano nasconde tre soldati inglesi. Scoperto, potrebbe fuggire ma non lo fa per proteggere la sua famiglia.
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24.12.1943. Il traditore e la prima battaglia della Resistenza
Una spia repubblichina entra nella base della Resistenza, a Osacca. Nell'Appennino parmense si prepara la prima vittoriosa battaglia dei partigiani.
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22.12.1944. Il nascondiglio degli ori della Magna Grecia
I più bei gioielli della Magna Grecia nascosti in un bunker a Parma, per salvarli dalle bombe inglesi e poi dalle razzie naziste.
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13.11.1902. La casa abbandonata di Ferdinando Santi
Al principio di strada dei Mercati, a pochi metri da un lurido sottopasso ferroviario, sta un edificio assediato dalle erbacce. Qui nacque una delle più significative figure parmigiane del primo Novecento.
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28.10.1938. Parmigiani coloni di Libia
Le lettere delle famiglie partite con pochissimi mezzi per coltivare la Cirenaica negli anni Trenta. Un’avventura durata poco e destinata a finire male.
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13.7.1890. Tommaso Barbieri, imprenditore socialista
Il primo produttore di macchine per la pasta. Nella sua fabbrica apre una scuola di formaziona professionale. Martire ucciso dai fascisti.
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12.5.1928. I senatori che hanno detto no alla dittatura
Berenini, Faelli e Podestà votano contro le Leggi fascistissime di Mussolini. Parma fra le città con più oppositori al plebiscito fascista.