-
25.8.1759. L’aria condizionata di Ennemond Alexandre Petitot
Dopo la proposta di un impianto con ventilatori, l'architetto Petitot progetta una “pompe rafraichissante”, ma il governo teme danneggi la salute.
-
7.7.1762. Goldoni a Colorno
Al servizio del duca Filippo di Borbone, il celebre commediografo trova nei personaggi del parmense ispirazione per le sue opere.
-
25.2.1846. Parma come L’Avana: si amplia la fabbrica dei tabacchi
Sigari, sigarette e prese da fiuto: per 100 anni Parma è stata fra i principali centri di produzione in Italia. Alla Certosa la grande manifattura.
-
16.2.1740. Giambattista Bodoni, il tipografo che il mondo ama
Nella Pilotta di Parma la stampa si fa arte di eleganza, tanto da impressionare re Luigi XVIII come Steve Jobs.
-
23.1.1773. Un palazzo per il marchese del Grillo
L’abate Giovanni Isidoro Furlani, col Petitot è l'architetto che in città ha lasciato il segno dell'epoca illuminista parmigiana.
-
29.11.1801. Se la povertà non è più una virtù
Una scuola, che è una fabbrica, che è una prigione per rieducare i poveri alla nuova società borghese portata da Napoleone.
-
25.10.1764. La prammatica sulle manimorte dell’illuminato Du Tillot
La prima delle ardite riforme di Du Tillot a Parma, che vuole per lo Stato i soldi e l'influenza della Chiesa. Un'effimera primavera.
-
13.10.1756. La ruota del Lotto premia le zitelle
Una patina di moralità sul gioco d'azzardo: invece che numeri, la ruota di Parma estrae nomi di ragazze e promette in dono doti per le nozze.