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28.11.1844. In segreto, Carlo svende le terre che ancora non ha
Lo cambio fra Guastalla e la Lunigiana è un disastro economico. Carlo III e il ministro Antonio Lombardini provano (inutilmente) ad annullare tutto.
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5.11.1780. Le prime (fallimentari) banconote
Il duca Ferdinando accetta anche a Parma i “biglietti monetati” emessi da suo zio Carlo III re di Spagna. Ma la gente non si fida e sono ritirati dopo soli 36 giorni.
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3.10.1849. I cinque anni del randello
Sotto Carlo III, il colonnello Luigi Bassetti introduce la punizione del bastone per chiunque critichi lo Stato. La subiscono 300 parmensi.
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17.5.1848. 37.250 voti per l’Italia
Il primo plebiscito in favore di un'Italia unita. I parmigiani voteranno altre due volte in favore del passaggio ai Savoia.
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26.3.1854. Il duca assassinato in strada Santa Lucia
Carlo III pugnalato in strada Santa Lucia. A colpirlo è l'anarchico Antonio Carra. Il duca morirà il giorno seguente, dopo una lunga agonia.
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6.12.1799. Il noviziato segreto dei Gesuiti
Abbandonati anche dal papa, la soppressa Compagnia di Gesù trova rifugio a Colorno, in un seminario travestito da ospedale.
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6.10.1732. Il bimbo che non c’era lascia Parma ai Borbone
L'ultimo Farnese lascia Parma al ventre della moglie Enrichetta, che però non è incinta. Parma passa ai Borbone, ma il nuovo duca preferisce Napoli.