Ritratti
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19.5.1553. Jacoba, l’amica di Ignazio da Loyola che non riuscì a diventare gesuita
Una ricca vedova parmigiana scrive con insistenza e offre soldi e case per avviare un ramo femminile nella Compagnia di Gesù. Senza successo.
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17.5.1848. Il vescovo col nome austriaco cacciato a sassate
Esaltati dai discorsi di Giuberti e dei preti ribelli della città, i parmigiani cacciano in malo modo Giovanni Neuschel, visto come simbolo della Restaurazione.
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29.4.1877. La fabbrica del tempo di Luigi Beccarelli
Luigi Beccarelli, enfant prodige della meccanica di pendole e orologi da tavolo, apre stabilimenti produttivi in Oltretorrente e a Traversetolo.
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26.4.1945. Una spia inglese conquista piazza Garibaldi
Arndt Lauritzen, monaco con la fidanzata, 007 di Londra entrato nella Resistenza, è il primo partigiano ad alzare una bandiera sul municipio a Parma.
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14.3.1938. Il vero don Camillo arrestato per la pace
Don Lamberto Torricelli, che ispirò Guareschi, 102 giorni in carcere per aver diffuso il messaggio del papa per la fine della Prima Guerra Mondiale.
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22.2.1072. Il più grande intellettuale del secolo
Studia ed insegna a Parma san Pier Damiani, grande retore che diventerà eremita e influenzerà le scelte dei potenti del suo tempo.
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16.2.1944. Fra Ginepro e la propaganda di regime
Un curioso personaggio visita Parma. È un francescano tanto adirato con gli inglesi da essere diventato il centro della propaganda della RSI.
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8.2.1859. José Rondizzoni eroe dei due mondi
Il più grande soldato parmense dell'Ottocento. Combatte per Napoleone e per il Sud America. Ma tradirà i suoi ideali.
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30.1.1463. Dai canali di Parma al Cremlino spostando le torri
Prima di arrivare a Mosca e lavorare per lo Zar Ivan III, Aristotele Fioravanti si dedica anche ad opere idrauliche nel parmense.