Cultura & Società
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4.2.1909. C’era una volta lo spazzacamino
Girovaghi sbandati e sfruttati, vagano per i paesi offrendosi di pulire cappe e caminetti per pochi soldi. Casi e ricordi di un mestiere scomparso.
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26.1.1961. Una parmigiana al Festival di Sanremo
Nadia Liani al Teatro Ariston, la prima dei non molti artisti parmigiani che hanno partecipato alla gara della canzone italiana.
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25.1.1947. Il trinariciuto che affligge il mondo
Guareschi inventa la sua macchietta più conosciuta, per rappresentare tutti coloro che sostituiscono la coscienza con ideologia e obbedienza.
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21.1.1989. La tossicodipendenza si cura anche in carcere
Nel decennio dell'emergenza Aids, in San Francesco grazie all’associazione Il Dialogo di Carmelo Panico apre una comunità terapeutica.
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20 gennaio 1927 – Pino e gli altri ragazzi della fisarmonica
Pino Asti appartiene ad una generazione di musicisti da balera. Tramanda i brani suoi e altrui aprendo una casa editrice.
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16.1.1967. Toscanini torna a casa
Nel decennale della morte, i figli del grande maestro donano al Comune la casa natale perché la sua città possa farne un museo.
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14.1.1910. L’incredibile funambolo Strohschneider
Tutta Parma in piazza Ghiaia col naso all'insù per assistere alle evoluzioni sul filo dell'erede di una dinastia di equilibristi.
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12.1.1928. Caffè Marchesi, ritrovo degli artisti
Carlo Marchesi prestato il nome al locale meglio frequentato della città. I suoi clienti sono Montale, Marinetti, Pezzani, Larbaud.
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11.1.1976. I primi asili nido comunali
Il sindaco Gherri vuole 12 nidi. I primi 120 bambini accolti dalle maestre. Un programma per lo sviluppo della città e la sicurezza sociale.
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9.1.1955. Il custode dei libri
Antonio Boselli, diventato bibliotecario in Palatina, dirige le maggiori biblioteche italiane, senza mai dimentare la sua Parma.