Ambiente
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14.4.1597. Piante e fiori in dono dal grande botanico Aldrovandi
Ranuccio Farnese chiede aiuto al bolognese per il giardino dei semplici dell'Università. Aldrovandi ne approfitta per studiare la flora del parmense.
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29.11.1276. Quattro mesi sotto la neve
Fino a metà del Novecento, le nevicate nel parmense sono frequenti e abbondanti. Ma l'inverno 1276/77 è eccezionale, tanto da mandare in crisi l'agricoltura.
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12.11.1762. La guerra contro le talpe
Gli argini dei fiumi del parmense sono fragili e il governo Ducale dà la colpa alle talpe. Per fermarle, inventa una strana ricetta a basi di noci.
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12.7.1144. A Vivofonte i certosini forti più della terra
Lucio II concede ai 12 monaci di Fontevivo una fascia di terra grande come un Comune. Hanno il compito di strapparla alle paludi.
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9.7.1481. L’anno della fame
Divieto di portare frumento fuori da Parma. Divieto di spostare cereali fra un paese e l'altro. Pena di morte ai trasgressori. Ogni pugno di farina è vitale per la città.
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26.6.1479. Casse di espansione rinascimentali
Il capace governatore Jacopo Bonarelli investe in lavori pubblici. Anche un bacino artificiale appena a valle della città, vicino alla rocca.
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8.6.1892. Il professore della campagna
Rivoluzione nelle campagne grazie alla cattedra ambulante di Antonio Bizzozero, che fonda cooperative e diffonde fertilizzanti e macchinari.
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28.5.1167. Aicardo e l’igiene pubblica nel Medioevo
Il vescovo di Parma sentenzia sulla discarica abusiva nata accanto alla cattedrale, per non inquinare i molti canali che attraversano la città.
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25.5.1414. L’invasione di locuste, cavallette e farfalle rosse
Le cronache di XIV e XV secolo raccontano di grandi sciami di insetti che devastano i campi e spaventano la gente come segni infausti.
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22.5.1728. Più gelsi per tutti. Una piccola Cina in Emilia
Dal '600 Parma è un grande centro di produzione della seta. La costruzione della filiera e norme protezionistiche sorreggono questa industria.
