9.7.1825. Maria Luigia in vacanza con papà
9 luglio 1825 – L’imperatore Francesco d’Austria è venuto a trovare sua figlia Maria Luigia. Assieme alla quarta moglie Carolina di Baviera e un grande seguito, l’imperatore sta compiendo un viaggio in Italia di quattro mesi.
A Parma giunge in estate, non proprio la stagione migliore. Di buon mattino, Maria Luigia lo accoglie sul Po, a Sacca di Colorno e a Colorno si fermano tutto il giorno. Alle 6 e mezza di sera, si spostano in città, dove Francesco resta per tre giorni.
All’ingresso da porta San Michele assiste tutta la popolazione, chiamata ad acclamare l’eccellente visitatore, così come a tutti gli eventi pubblici che seguono.
“Neppure i testimoni di vista saprebbero descrivere la magnificenza del corteggio, gli onori fatti dai Parmigiani d’ogni classe alle loro Altezze, alla corte, al teatro, al corso e nella visita di tutti i pubblici stabilimenti”, si legge nel resoconto ufficiale pubblicato poco tempo avanti.
L’imperatore alloggia nel Palazzo Ducale, passeggia per il centro per mostrarsi alla gente, partecipa ad un ballo e a cene di gala.
Nel lungo viaggio in Italia, la “gita a Parma” ha un valore particolare. Francesco non viene a vedere una delle tante terre su cui regna, ma il piccolo stato affidato a sua figlia, che può dunque dimostrare di essere una brava governante, e anche di aver scelto le persone giuste da tenere a fianco, a partire dal conte di Neipperg, suo compagno segreto, ma poi non così tanto segreto, di cui a Vienna si è detto ogni male.
Nei mesi precedenti, Maria Luigia ha già incontrato diverse volte suo padre. Hanno profittato della vicinanza per stare un po’ insieme. Il 1° maggio Maria Luigia aveva raggiunto il genitore a Mantova; il 15 maggio a Milano, per poi precederlo a Genova alla fine del mese; l’8 giugno a San Nicolò a Trebbia; a metà giugno sono stati entrambi alcuni giorni ancora a Milano e a Bellagio a fine giugno. E in queste trasferte, la graduchessa di Parma si fa sempre accompagnare da Neipperg.
Prima di lasciare Parma, all’alba del 12 luglio, alle 6,30 del mattino, l’imperatore Francesco nomina Neipperg cavaliere di gran croce dell’ordine di Leopoldo. Ormai è anche lui uno di famiglia.