Medioevo,  Politica

5.12.1413. Lo Stato ante litteram dei Pallavicino

5 dicembre 1413 – Prima ancora che questa parola entri nel gergo comune della politica, nel parmense nasce uno Stato. È lo Stato Pallavicino, signoria riconosciuta a Rolando il Magnifico dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo per l’aiuto prestato in tanti anni di battaglie.

I Pallavicino, nei secoli fedeli alla parte imperiale, da quasi mezzo millennio sono signori di diversi castelli fra Parma, Piacenza e Cremona. Nel maggio 1249, l’imperatore Federico II aveva concesso ogni diritto su 47 località ad Uberto Pallavicino in Grande, Ma quel che ottiene Rolando, suo discendente, non lo ha avuto nessuno dei suoi antenati: un territorio unitario, sia politicamente che giuridicamente, governato da un solo uomo. Capitale del nuovo Stato diventerà presto Busseto: è qui che in Emilia, per la prima volta, dal punto istituzionale finisce il Medioevo ed inizia l’Età moderna. Una signoria nata non usurpando i poteri di un Comune, ma per superare il frazionamento degli antichi poteri feudali là dove mancava un’autorità superiore.

Rolando comprende bene la novità di cui è protagonista, tanto che nel 1429 promulga gli Statuta Pallavicinia, Codice civile e penale (57 capitoli capitoli civili e 74 “criminali”) steso dal giureconsulto Agapito Lanfranchi per dare unità alle leggi della sua signoria.

Lo Stato di Rolando, Pallavicinia, andava dal Po nel tratto di Polesine e Roccabianca, fino alle prime alture dell’Appennino a Ravarano, Solignano, Varano Marchesi, comprendendo al suo interno Cortemaggiore e Borgo San Donnino.

Oggi si lavora per un’Europa unita. Nell’Ottocento l’obiettivo era fare l’Italia. Nel Quattrocento fu già un grande progresso mettere insieme paesi distanti pochi chilometri fra loro.

Lo Stato Pallavicino fu presto ridimensionato per frazionamenti interni e attacchi esterni, ma ancora ai tempi del Ducato di Parma continuerà ad essere chiamato con il suo nome.

Rolando Pallavicino,
Museo Civico Villa Pallavicino, copia seicentesca di un dipinto del Quattrocento
Rolando Pallavicino,
Museo Civico Villa Pallavicino, copia seicentesca di un dipinto del Quattrocento

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