Cultura & Società,  Epoca Moderna

28.11.1684. La riforma scolastica di Ranuccio

28 novembre 1684 – Prima riforma scolastica di cui si abbia nota a Parma. Il duca Ranuccio II impone precise regole per l’istruzione nel Ducato. Il governo stabilisce per la prima volta norme ben precise per “il buon governo dello Studio publico”.

La nuova legge ordina che i professori dello studio pubblico tengano lezioni in cattedra, ma anche che al termine di ogni sessione di insegnamento accompagnino a casa i loro studenti e che facciano ripetere a ciascuno di loro la lezione del giorno precedente.

Le norme introdotte da Ranuccio II si aggiungono a quanto già aveva fatto il primo duca con lo stesso nome ad inizio secolo. Era stato Ranuccio I ad istituire nel 1601 il Collegio dei Nobili, scuola riservata alle famiglie blasonate, per creare una classe dirigente capace selezionata all’interno della classe dominante.

Le regole del 1684 non sono particolarmente severe. Viene decretato infatti di non fare troppe interrogazioni: solo ogni tre mesi, uno degli studenti della classe deve sostenere un esame, presentando una dissertazione sulla materia affrontata in quel periodo.

Abraham Bosse, La maestra di scuola, 1638 (Biblioteca Nazionale di Parigi)
Abraham Bosse, Il maestro di scuola, 1638 (Biblioteca Nazionale di Parigi)

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