27.4.1989. Catena umana contro i ticket sanitari

27 aprile 1989 – Una catena umana lunga un chilometro circonda l’Ospedale Maggiore di Parma. Quasi mille persone fra ammalati e loro familiari, operatori sanitari e volontari si prendono per mano per una dimostrazione che è un po’ protesta e un po’ rivendicazione. La pioggia cessata da poco non ostacola questo flash mob ante litteram, che unisce gente di ogni età ed estrazione sociale.

La manifestazione è stata organizzata dal Tribunale per i diritti del malato, fondato nel settembre 1982 da Albertina Soliani e Maurizio Chierici e passato poi a don Augusto Fontana e Nella Ricchetti.

Proprio in questo 27 aprile 1989, entrano in vigore i primi ticket nella sanità pubblica: ciò che fino a ieri si otteneva gratis, oggi occorre pagarlo, anche se poco. Per ogni visita specialistica si devono versare 15.000 lire; 10.000 per ciascun giorno di ricovero in ospedale; per esami, prelievi e cure termali, il paziente deve ora contribuire con il 30% delle spese effettive.

Anche se sono previste esenzioni per tutti i redditi bassi e pur essendo chiaro che lo scopo della novità è frenare la richiesta di prestazioni mediche inutili, i ticket suscitano vasto scontento.

I cittadini di Parma lo manifestano con questa catena umana, che parte dai cancelli di via Gramsci, si dipana lungo i viali interni del nosocomio, supera la chiesa di San Francesco e arriva fino al monoblocco e al pronto soccorso di via Abbeveratoia. Oltre alle persone ci sono striscioni, pupazzi e un megafono con cui ribadire le richieste dei dimostranti.

L’evento non è solo contro i ticket, ma pure a favore di una sanità migliore. Vengono distribuite copie della Carta dei diritti del malato e si denuncia la carenza di infermieri al Maggiore.

Iniziata attorno alle 17,30, la protesta termina un’ora e mezza dopo con un breve comizio. Il giusto equilibrio fra diritto alle cure mediche e contenimento della spesa sanitaria, invece, è una difficile ricerca che non avrà mai fine.
(IMMAGINI catena umana ospedale – GdP 28 aprile 1989)