Medioevo,  Politica

23.2.1160. Bernardo e Abbate, i primi podestà

23 febbraio 1160 (VII Kal. Marcii) – Parma è governata da due podestà, che amministrano la città in nome dell’imperatore Federico Barbarossa. Un documento datato a questo giorno, infatti, è il più antico in cui si nominano queste figure, destinate a reggere il governo della città per secoli.

I primi due podestà di Parma si chiamano Bernardo da Cavriago e Abbate, un conte anche lui proveniente dal reggiano. Per amministrare la città si avvalgono della collaborazione degli assessori Vetutolo e Giacopo, entrambi dottori in legge. Probabilmente sono stati nominati un paio di anni prima.

Il ruolo del podestà, eletto per un tempo determinato e super partes, diventerà così importante che nella prima metà del Duecento sulla piazza maggiore di Parma (Garibaldi) viene eretto un edificio dove i podestà di turno possano abitare, soprattutto un simbolo del potere podestarile. Prima della sua costruzione, i podestà occupano il palazzo imperiale dell’Arena.

Spesso e volentieri, i podestà vengono da fuori città, a maggior garanzia della loro imparzialità di fronte alle fazioni locali. Nel tempo, il podestà diventerà un mestiere e anche diversi parmigiani sono eletti podestà, naturalmente non a Parma ma in giro per l’Italia.

I podestà sono di norma eletti dai cittadini. Non si sa se Bernardo e Abbate sono stati eletti. Di certo lo è un altro podestà venuto pochi anni dopo, Negro Grasso di Milano, scelto nel 1175, un nemico giurato dell’imperatore. È lui a far costruire il carroccio di Parma, traino militare che rappresenta la città nelle campagne di guerra, tirato da tre paia di buoi, coperto di drappi rossi o bianchi e con al centro un palo col gonfalone con la croce. Il carroccio di Parma è soprannominato “Crepacuore”.

Il podestà più famoso a Parma è però forse Torello de’ Strada, che nel 1221 fa costruire un altro palazzo in piazza (poi demolito, dove fino a pochi anni fa era Banca Intesa), il cui nome diventerà un altro simbolo della città.

La croce di Parma, simbolo del carroccio della città dal XII secolo,
affresco della cappella del Comune in Cattedrale, opera di Bertolino de’ Grossi (1410-1436)
La croce di Parma, simbolo del carroccio della città dal XII secolo,
affresco della cappella del Comune in Cattedrale, opera di Bertolino de’ Grossi (1410-1436)

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