
21.8.1222. Santa Croce, l’edificio più antico dell’Oltretorrente
21 agosto 1222 – Il vescovo Grazia consacra la chiesa di Santa Croce, l’edificio più antico dell’Oltretorrente. La cerimonia viene registrata con un’epigrafe incisa su marmo. La lastra di pietra usata in questo 1222, anni dopo verrà riutilizzata come tavola d’altare, fino al 1940.
La chiesa, in origine un oratorio appannaggio del monastero di San Giovanni evangelista, si è iniziato a costruire già nel secolo precedente. È eretto secondo la moda dell’epoca, nel recente stile romanico, probabilmente avvalendosi dell’opera di scalpellini che hanno affinato l’arte lavorando nel grande cantiere della cattedrale.
La chiesa sorge appena fuori città, in quella zona che si va urbanizzando dopo la terribile alluvione di cinquant’anni fa, nel 1177 o 1180, che ha distrutto il precedente abitato di Co’ di Ponte. Santa Croce si trova sulla Via Francigena: qui tutti i pellegrini diretti alla Cisa possono dire una preghiera prima di lasciare Parma.
Siamo in epoca di crociate. Allora non deve essere sbagliato ipotizzare che questa chiesa sia nata per ospitare un frammento della croce di Gesù Cristo riportata da un cavaliere al termine di un lungo viaggio armato in medio oriente. Quella reliquia si trova sempre lì, sotto un ovale di vetro in una cornice barocca a muro.
La chiesa nel tempo ha cambiato più volte aspetto e dimensioni, nel 1415, nel 1635 e nel 1904. Ma è sempre rimasta dove è ora, osservando le molte vicende dell’Oltretorrente, cui appartiene fin dalla fondazione del quartiere.




