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21.1.1596. Il cospicuo patrimonio dei poveri di Parma
Per secoli, le rendite di un vastissimo insieme di terre (fino a 1.777 ettari) sono servite a pagare l'assistenza sanitaria degli indigenti.
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20.1.1964. Undici giorni senza chiudere occhio
L'imbianchino parmigiano Giuliano Fantoni batte il record di veglia. Purtroppo per lui, sarà superato poche settimane più tardi.
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19.1.1902. Nasce l’Assistenza Pubblica
Il primo trasporto di feriti e ammalati è offerto da un gruppo di volontari. Ma da subito c'è chi abusa nelle richieste di servizi.
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18.1.1838. Il musicista cieco che giocava a briscola
Augusto Migliavacca, “il Paganini ambulante” per le emozioni che esprime col suono. Non si monta la testa e resta fedele alla Parma più popolare.
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17.1.1604. Santino Garsi il re dei toccatori
Il maestro di liuto morto così antipatico da essere dimenticato. Riscoperto da un virtuoso di oggi attraverso una caccia nella storia e nel continente.
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16.1.1906. Finalmente le fogne!
La rete fognaria di Parma ha solo un secolo, prima si scaricava nei canali. Per progettare le condotte interrate ci sono voluti 15 anni.
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15.1.1464. Il testamento dell’innamorato Pier Maria Rossi
Anche nella morte, il condottiero pensa alla sua Bianchina. Per poterle restare vicino, arriva a diseredare i figli. Ma se ne andrà prima lei.
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14.1.1817. La più grande raccolta ebraica d’Europa
La Biblioteca Palatina acquista la collezione dell'orientalista Gian Bernardo De Rossi: tremila testi ebraici, arabi, buddisti e cinesi.
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13.1.367. Ilario, il santo teologo patrono di Parma
Secondo la leggenda, il difensore del cattolicesimo in occidente passa da Parma durante un viaggio a piedi e viene aiutato da un ciabattino.
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12.1.903. Berengario e i gioielli per il vescovo
Il re d'Italia non si fida più delle antiche famiglie longobarde. Cerca nuovi governanti nei vescovi. A parma l'aiuto di Elbungo si può comprare...