
20 gennaio 1927 – Pino e gli altri ragazzi della fisarmonica
20 gennaio 1927 – A Borgo San Donnino (Fidenza) nasce Pino Asti, che diventerà un grande fisarmonicista, figlio di un’epoca che di virtuosi della fisarmonica ne conosce parecchi. Il parmense vanta una straordinaria schiera di maestri di questo strumento capace di creare sinfonie e di accompagnare il ballo, diffuso dalla seconda metà dell’Ottocento. Coetanei di Asti sono Pierino Barbieri di Neviano Arduini, Mario “Barimar” Barigazzi di Noceto, Orlando Campanini di Felino, Luigi “Gigi Stok” Stocchi di Sala Baganza, solo per dire i principali.
Pino Asti inizia a suonare a 11 anni e a 18 si esibisce nelle balere. Per ascoltarlo si può andare al Giardino d’Inverno a Parma oppure al Poggio Diana di Salsomaggiore, ma il nostro sale sui palchi di molte altre città, in Romagna, in Liguria, sulle Alpi e poi sulle navi da crocera lungo le coste del Sud America.
Nel 1955 crea una sua orchestra e nel 1970 conosce Orietta Berti e la accompagna in tournée in tutto il mondo, stavolta come tastierista.
È autore di un grandissimo numero di melodie e canzoni, oltre cinquecento, a volte cantate in proprio, altre ceduti a colleghi.
Ma Pino Asti non si accontenta di essere un musicista apprezzato. Il suo spirito imprenditoriale lo spinge – dopo aver organizzato la sua orchestra – anche a fondare una casa editrice, che ha sede a San Michele Tiorre. Il catalogo delle Edizioni musicali Pino Asti è specializzato in musica melodica e brani jazz. Gli spartiti e le incisioni che pubblica garantiscono la trasmissione della musica della sua generazione anche ai posteri.


–
——————————
Succede il 19 di gennaio:

