Cronaca,  Età contemporanea

15.7.1971. Il più forte terremoto del XX secolo

15 luglio 1971 – Il più forte terremoto del XX secolo. La città trema per 15, forse 20 secondi, durante i quali si schiantano a terra camini cornicioni ed intonaci un po’ in tutta Parma e nei centri della provincia. Il sisma viene avvertito nell’intero nord Italia.

La scossa ha una potenza stimata in magnitudo 5.7. Sveglia la gente nella notte: manca mezzora alle due e molte persone, dato il caldo di questi giorni, si sono coricate da poco. Il terremoto crea il panico. In migliaia si riversano nelle strade e commentano spaventati.

E proprio la paura è l’elemento che crea più danno: sono registrati tre morti per infarto nel momento dell’evento sismico. Sono centinaia le famiglie che abbandonano le abitazioni per scappare in campi aperti.

La scossa in sé, invece, pur lasciando molti danneggiamenti, non ha conseguenze serie. A Casaltone e Casalbaroncolo crollano due edifici, ma si tratta di costruzioni fatiscenti, già indebolite da una recente alluvione dell’Enza; danneggiata anche la chiesa. Per il resto, i crolli riguardano elementi architettonici accessori e vecchi. E ci sono una quarantina di feriti lievi.

Serve comunque verificare l’effettiva stabilità di molti luoghi, così viene disposta l’evacuazione di 200 case. Gli abitanti si devono arrangiare , prima dormendo in macchina, poi trovano alloggio per alcune settimane in scuole o tende militari. Una trentina di appartamenti sarà ricostruita.

Per riparare i segni del terremoto serviranno 5 miliardi di lire nel parmense e 1,5 nel reggiano.

Gente in strada dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell'epoca)
Gente in strada dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell’epoca)
Don Franco Dioni sulle rovine della chiesa di Casaltone, dopo il terremoto del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell'epoca)
Don Franco Dioni sulle rovine della chiesa di Casaltone, dopo il terremoto del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell’epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell'epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell’epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell'epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell’epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell'epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell’epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell'epoca)
Sfollati in attendamenti di fortuna dopo il terremoto di Parma del 15 luglio 1971 (foto dalla Gazzetta di Parma dell’epoca)

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.