11.1.1976. Per la prima volta, il calcio alla radio

11 gennaio 1976 – Arezzo-Parma è la prima radiocronaca integrale di una partita di calcio trasmessa in diretta in Italia.

Nel 1976, al termine di una lunghissima diatriba giuridica, alle radio locali viene riconosciuto il diritto di trasmettere, mettendo fine al monopolio della Rai. Alcune radio private già esistono. Il primato nazionale spetta sempre ad un’emittente parmigiana: Radio Parma, che dopo alcune prove sul finire del 1974, è costantemente sull’etere dal 1° gennaio 1975. Ma a realizzare la prima radiocronaca di un incontro di calcio è Radio Emilia Uno, anche questa con sede a Parma, in un ex magazzino di formaggi in via Zarotto.

Alcune stazioni locali, fra le quali Radio Parma, da qualche mese propongono flash dagli stadi. Nessuno, però, se la sente di trasmettere tutti i 90 minuti di un incontro. Ci sono problemi tecnici e ci sono dubbi sull’interesse che potrebbe suscitare negli ascoltatori.

Ci provano quelli di Radio Emilia Uno, nata da poche settimane, fondata dal proprietario della discoteca Hash Club Umberto Maria Coconelli e dai fratelli Fabrizio e Marcello Pallini, quest’ultimo venditore di radio e genietto dell’elettronica. È proprio Marcello Pallini ad inventare il sistema per collegare al trasmettitore radio una cornetta telefonica.

Ed eccolo dunque, il primo radiocronista d’Italia, Gian Carlo Ceci, che parlando nel telefono saluta con un “Buon giorno e buon ascolto da Arezzo” e racconta ai parmigiani l’incontro dei crociati dell’11 gennaio 1976. Per tener viva l’attenzione, non manca di enfatizzare le fasi di gioco.

Il Parma AC nel 1975 è scivolato in Serie C. Siamo quasi a metà campionato.

Al 36° minuto va in vantaggio l’Arezzo con una rete di Lucio Mujesan. Sul principio della ripresa, il Parma pareggia con Attilio Perotti. Solo tre minuti dopo, l’arbitro fischia un rigore per la squadra di casa: dal dischetto, ancora Mujesan riporta in vantaggio l’Arezzo. I crociati non demordono e al 63° Michele Barone porta il risultato sul 2-2. Ma per l’arbitro c’è un altro rigore! Mujesan trasforma e porta a casa la vittoria con una tripletta personale.

Il Parma si rifarà al ritorno, in casa, il 23 maggio, quando supererà l’Arezzo 1-0. Finirà il girone B del campionato al secondo posto.

A seguire la diretta sono in tanti, anche perché quelli di Radio Emilia Uno hanno fatto quanta più pubblicità possibile, con un annuncio sulla Gazzetta e telefonando uno ad uno a tutti i bar della città, invitando a sintonizzare le radio in Fm sui 101 megahertz.

Le dirette diventano così la specialità di Radio Emilia, che sempre nel 1976 trasmette il viaggio di un convoglio di camion carico di aiuti inviato da Parma al terremotato Friuli; Miss Italia del 1977; la cronaca del crollo del padiglione Cattani dell’Ospedale Maggiore nel 1979; e naturalmente ancora un gran numero di partite di calcio e di baseball.

Le radiocronache delle gare di pallone diventeranno uno dei programmi più seguiti in Italia. Tutto è iniziato in questo 11 gennaio 1976.